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Crivéstudio

DARK SKÁPTŌ, la natura ha un’anima d’oro.

L’eleganza dell’oro incontra la potenza tecnologica di Intermac in un tavolo che è già opera d’arte: la natura scopre una nuova, vibrante interpretazione.

Cliente: Criveller
Città: Treviso
Nazione: Italia
Prodotto: Primus Series,

L’ispirazione è sempre là, dove non ti aspetti: lo ripetono i creativi sfuggendo alla monotonia, e lo insegnano i visionari, capaci di trovare stimoli sempre inediti, indagando con curiosità la realtà, anche quella biologica. Parte infatti da un processo raro ed eterno, quello della fossilizzazione degli alberi, un ambizioso progetto di design, che ci lega inevitabilmente alla natura e alla sua essenza, interpretandola alla perfezione. Tempo, sabbie e argille, che agiscono con una forza millenaria per plasmare ciò che è vita, si trasformano in anelli concentrici modulari rivestiti in foglia d’oro protetta da una resina trasparente. Dark Skaptō non è semplicemente un tavolo, possente e massiccio dalle venature dorate che si sovrappongono: è a tutti gli effetti un’opera d’arte, se ci rivolgiamo alla bellezza della semantica. A partorirla, la mente dell’architetto Paolo Criveller, fondatore dello studio trevigiano di architettura e design CrivéStudio, specializzato nella realizzazione di opere e design di interni sovvertendo ed estremizzando i principi dell’architettura, mediandoli con sensibilità urbanistica, storica e paesaggistica. Sono questi i tratti caratteriali che il team guidato da Paolo applica con saggezza e competenza tecnica su progetti che sfidano arte e tecnologia, ma senza rinunciare, anzi integrando in essi i risultati di elevate ricerca estetiche. Dark Skaptō è un tavolo realizzato in foglia d’oro, resina trasparente e pietra e, come simbolo di convivialità per antonomasia, ha riunito a Marmomac 2019 Paolo Criveller, Giuseppe Gennaro (responsabile design di Crivéstudio), Eleonora Menegazzo dell'azienda Mario Berta Battiloro, fornitrice della foglia d'oro, Matteo Generelli, marmista esecutore dell'opera e Raphaël Prati, Biesse Marketing & Communications Director.

Punto d’incontro e di unione, Dark Skaptō è il fenotipico emblema di una genesi perpetua che attraverso una circolarità ipnotica dà vita ad ogni cosa. Il tavolo è stato progettato rielaborando la figura di un tronco, caratterizzato dalla classica struttura ad anelli concentrici: un disegno sapientemente architettato dalla natura, che scandisce così il passare del tempo e la sua marcata testimonianza. Criveller ne rivela l’intimo collegamento: «Il legame tra il tempo che celebriamo e la scelta del tronco d’albero come simbolo di vita è inscindibile: è il tempo che dà inizio al processo di fossilizzazione dell’albero. Per questo progetto siamo partiti dalla natura fino a pensare come industrializzare l’oggetto, rendendolo meno costoso, ma non per questo meno originale. Rendiamo l’opera d’arte replicabile e modulabile». Natura e tecnologia, un binomio costante che diventa ciclico e transmateriale, come spiega Prati: «Per noi, per Biesse e Intermac, il tavolo rappresenta un cerchio che si chiude proprio perché la tecnologia Intermac nasce dall’applicazione del principio tecnologico Biesse alla lavorazione del legno, replicandolo, con le caratteristiche proprie della pietra: celebriamo il legno attraverso la lavorazione della pietra, grazie ad un oggetto replicabile ma di fatto unico».

Case History Crivéstudio: Foto 1

Dark Skaptō, il tavolo protagonista e risultato dell’incontro tra potenza tecnologica e materia prima - che sia la pietra lavorata dal centro di lavoro Intermac o la lamina d’oro a cui si sovrappone - rappresenta la vincente trasformazione dell’idea in realtà. Il progetto iniziale infatti, nasce dalla mente creativa di Criveller e «grazie a Giuseppe Gennaro, l’anima dello studio, prende forma – racconta Paolo. - Grazie alla tecnologia prodotta da Intermac e messa in azione dall’azienda Generelli, abbiamo vinto una sfida che inizialmente sembrava impossibile, ma che poi si è rivelata uno stimolo per noi, per reagire e trovare una soluzione. Non avrei mai potuto trovare il compromesso giusto, senza le abilità dei miei collaboratori, senza l’esperienza di Matteo Generelli per la lavorazione del granito, di Eleonora Menegazzo nella scelta della giusta foglia d'oro e il mecenatismo di Intermac. Sì, non a caso definisco Intermac un mecenate: per me il termine “sponsor” è fin troppo riduttivo. Intermac ci ha dato la possibilità di realizzare un’opera d’arte con la sapienza e l’abilità artigiana che non deve andar persa”. “La tecnologia non deve essere messa in contrapposizione con l’artigianato e l’arte, anzi, è uno strumento che permette di trovare quel giusto compromesso senza precludere la qualità”, continua Prati. “La tecnologia è infatti la prima arma che propongo al cliente, puntiamo spesso alla sperimentazione e all’innovazione, guidati da creatività e collaborazioni vincenti con designer, come in questo caso”. Nel trasmettere eleganza e fascino al progetto, il materiale aureo gioca un ruolo fondamentale. “È la prima volta che utilizzo l’oro per decorare tavoli – afferma Eleonora Menegazzo – mi piace sperimentare, creare applicazioni diverse, su forme diverse. Per me è come respirare». E quell’aria resa frizzante dal genio italiano è l’atmosfera privilegiata all’Italian Stone Theatre, il padiglione sperimentale della fiera Marmomac, che nel 2019 ha visto Dark Skaptō come una delle opere d’arte più interessanti tra i progetti ospitati: dal 2015 le realizzazioni e gli esperimenti realizzati con la pietra danno voce al settore percorrendo, ogni volta in maniera diversa, eccentrica e visionaria, cultura, design e architettura, per diventare volano di business ed espressione d’eccellenza made in Italy.

“Non avrei mai potuto trovare una soluzione, un compromesso, senza le competenze dei miei collaboratori, senza l’abilità di Matteo Generelli per la lavorazione del granito, di Eleonora Menegazzo nella scelta della giusta foglia d'oro e il mecenatismo di Intermac”.
Paolo Criveller Architetto e fondatore di CrivéStudio
Paolo Criveller
Case History Crivéstudio: Foto 2
Case History Crivéstudio: Foto 3
Case History Crivéstudio: Foto 4
Case History Crivéstudio: Foto 5
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The Italian Stone Theatre
Generelli SA
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